Policarbonato [PC]
I policarbonati resistono agli acidi minerali, agli idrocarburi alifatici, alla benzina, ai grassi, agli oli, agli alcoli tranne l’alcol metilico e all’acqua sotto i 70°C.
Al di sopra di tale temperatura l’acqua attacca il polimero favorendo una graduale decomposizione chimica.
Le proprietà meccaniche, quali allungamento, carico a rottura, resistenza all’urto e alla flessione, si uniscono ad un’elevata tenacità che rende questo composto assai utile in campo
industriale.
La trasparenza e l’assenza di colore permettono una permeabilità alla luce dell’ 89% nello spettro del visibile. Gli UV vengono assorbiti e causano ingiallimento, come gli
agenti atmosferici usurano la sua superficie. La trasparenza del policarbonato, unita alle proprietà meccaniche, fa di esso il sostituto naturale del vetro.
I policarbonati altamente cristallini fondono a circa 260°C e sono meno solubili di quelli amorfi, hanno un’alta capacità di concentrare la luce e sono usati per produrre lenti.
Di contro presentano il problema di avere una superficie tenera e graffiabile.
Dettagli tecnici:
Materia prima Policarbonato (PC); Colore trasparente, opalino, fumè, (altri colori su richiesta).
Peso specifico: 1.20